La Summer School LOL Landscape Of[f] Limits organizzata presso il Polo Territoriale di Piacenza si configura come un workshop internazionale a cui partecipano circa 100 studenti selezionati e provenienti da altre università italiane ed estere.
Il workshop è intensivo e si svolge nelle prime due settimane di settembre. La prima edizione è stata inaugurata nel 2010 e nel corso degli anni si è sviluppata un'intensa e sperimentale esperienza di didattica e ricerca finalizzata a:
- sviluppare l'identità internazionale della Scuola, sia nel coinvolgimento di studenti e docenti degli altri Atenei, sia negli approcci tematici;
- discutere le prospettive di trasformazione e sviluppo delle città e dei territori contemporanei in un momento di forte crisi, assumendo la realtà piacentina come caso di studio esemplare;
- innovare le modalità didattiche della disciplina, verso l'applicazione di forme di interazione e confronto nella progettazione architettonica e del paesaggio con un panel eterogeneo di docenti e team leader.
Si tratta di un’esperienza molto intensa sia dal punto di vista formativo che sociale per la forte interazione tra studenti, docenti ed esperti del settore coinvolti.
Gli studenti selezionati partecipano quotidianamente ad atelier di design dove, in gruppi, elaborano un progetto sotto la stretta supervisione di team leader (fondatori esperti e partner di studi di architettura internazionali). La frequenza è obbligatoria e si svolge nei Padiglioni del Campus Arata dove gli studenti possono usufruire di tutti i servizi del Campus (biblioteca, laboratori, impianti sportivi, etc.).
Una piattaforma digitale funziona come raccoglitore di documenti, al fine di stimolare la condivisione di disegni e materiali durante le attività del workshop.
Il workshop si conclude con la presentazione da parte di ciascun gruppo del progetto e della mostra degli elaborati prodotti a cui segue la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione.
Edizione 2024 - dal 2 al 13 settembre
Per l'edizione 2024 il team organizzativo ha scelto un tema ambizioso con l’obiettivo di esaminare il paesaggio attraverso la lente del conflitto, sfidando il modo in cui interagiamo con esso e mettendo in discussione le pratiche di creazione di luoghi su tipologie di territorio che hanno narrazioni e storie complesse e contestate. Ciò include aree di grande importanza, così come quelle soggette a questioni come l’estrazione, le questioni sociali, culturali o politiche e la resistenza.
Il team leader dell'edizione 2024 guiderà gli studenti a dare uno sguardo critico al modo in cui descriviamo e interpretiamo i luoghi in cui si verifica il conflitto.